Linee guida riabilitazione atassia
Background and purpose: Cerebellar ataxia (CA) is a condition that can present with a multitude of motor and non-motor symptoms (posture and gait alterations, tremor, muscle tone changes, dysmetria, oculomotor deficits, cognitive and mental disorders) and that goes on to significantly affect the patients autonomy in activities of daily living (ADLs) and exposes him or her to a high risk of falling. Rehabilitation has always been a cardinal point in the care of patients with CA and offers a wide variety of treatment types. The purpose of this study is to report which of these treatments are available and which are being developed/experimented in light of the current ongoing evolution in the knowledge and understanding of the mechanisms underlying cerebellar functioning and pathology, as well as the processes of neuroplasticity and motor learning. Materials and methods: Following the presentation of the guidelines in the literature and the latest scientific evidence in the field of neurophysiology of the cerebellum and cerebellar ataxia, the clinical case of a cerebellar ischemic stroke patient presenting with significant ataxic symptomatology was described. The tests and funct
È possibile trovare dei punti cardine comuni nella riabilitazione dell’atassia, nonostante le molteplici cause che possono trasportare a questo genere di deficit. Alcuni principi fanno parte delle basi della riabilitazione neuromotoria, altri si differenziano in base ai sintomi caratteristici delle lesioni cerebellari.
Atassia è un termine parasole che comprende numerosi disturbi neurologici che causano un deficit di coordinazione del movimento in assenza di deficit di vigore muscolare. Può interessare qualsiasi distretto corporeo (arti superiori, inferiori, tronco: atassia del gesto, della camminata, posturale).
Non voglio soffermarmi particolarmente sui sintomi, sulle caratteristiche e sulle cause: servirebbe un libro intero! Vorrei invece analizzare alcuni dei principi di riabilitazione dell’atassia che possono realizzare da guida al terapista che si approccia al paziente cerebellare.
#1: Utilizzo di strategie verbali esplicite
Uno dei punti chiave nella riabilitazione dell’atassia che si differenzia da quelli in altri tipi di lesione (es. ictus cerebrale) è l’utilizzo di una guida verbale che focalizzi l’attenzi
A cura di: 21/07/ Il termine atassia significa letteralmente “assenza di ordine” e si riferisce a una sindrome clinica caratterizzata da mancanza di coordinazione, ossia dall’incapacità di compere i movimenti con armonia e adeguata misura. Tutti i movimenti, infatti, affinché siano fluidi e regolari, necessitano di coordinazione tra contrazione e rilassamento di gruppi muscolari ad azione opposta (agonisti e antagonisti) di diverse articolazioni. In evento di atassia, quindi, i movimenti presentano un andamento irregolare, tremolante, con traiettorie anormali nello area, determinando principalmente instabilità, disturbi dell’andatura e incoordinazione, ma anche alterazioni della motilità oculare e dell’eloquio. Le atassie possono stare causate da lesioni di ciascuna delle componenti del mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita nervoso che concorrono a garantire la coordinazione e la fluidità dei movimenti, sia a livello centrale sia periferico. In particolare le componenti periferiche si occupano della raccolta delle informazioni dall’ambiente fuori e dalla collocazione del corpo nell’ambiente (vie sensitive, vestibolari, visive). Le strutture centra
Le Linee Credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza (LG) per la diagnosi, gestione e cura delle Atassie Pediatriche (AP), Giulia Mazzon
Cosè lAtassia?
Linee guida
nell’ambito del SNLG, nascono da un piano di rete finanziato dal Ministero della salute nell’ambito dei progetti di penso che la ricerca sia la chiave per nuove soluzioni finalizzata, allo fine di migliorare la gestione globale delle AP. I sintomi atassici in età pediatrica possono presentarsi in forme e livelli di gravita molto eterogenei e possono essere dovuti a cause di tipo acuto o cronico. In entrambi i casi, la diagnosi può esistere a volte estremamente complessa.
I bambini con tali condizioni, infatti, spesso presentano sintomi estremamente eterogenei, anche nell’ambito della stessa patologia, con gradi di gravita estremamente variabili. Molte delle forme di atassia, inoltre, possono non presentare segni specifici alle neuroimmagini, rendendo estremamente complesso il percorso diagnostico. La diagnosi genetica e spesso limitata dalla scarsità di accesso ai test, dall’alta eterogeneità sia dei test disponibili sia dell’uso dei test da ritengo che questa parte sia la piu importante dei centri che offrono le credo che l'analisi accurata guidi le decisioni genetiche, e dalla limitata conoscenza delle basi genetiche di molte AP. Codesto può comportare, oltre a un slittamento nella diagnosi, anche una