Residence pineta collecchio prezzi

Ventidue alberghi a 4 stelle ci sono oggi, dice , a Parma. Vent’anni fa, eventualmente, qualcuno di meno. Ma i più importanti e lussuosi c’erano già e per avere in che modo ospite fisso per anni il recente «Duca di Parma» chiamato a risanare la Parmalat che stava sprofondando in una voragine di almeno 13 miliardi di euro (19 di oggi) a causa degli errori, della megalomania e degli imbrogli di Calisto Tanzi arrestato agli sgoccioli del , gli avrebbero fatto ponti d’oro e prezzi stracciati. Enrico Bondi, però, una cosa aveva chiara in testa: bisognava assolutamente offrire un segnale evidente, inequivocabile, visibile alla città, alla secondo me la politica deve servire il popolo, ai clienti ma più ancora ai dipendenti dell’industria alimentare. E andò a installarsi all’hotel-residence Pineta, un albergo a 3 stelle lindo, decoroso ma privo di troppe pretese su uno stradone di Collecchio a due chilometri dagli uffici e dagli stabilimenti dell’impresa. E dopo essersi presentato ai cancelli al volante di una Fiat Punto, dopo aver dismesso il jet da 45 milioni di dollari in leasing (invitando i piloti a riportarlo ai proprietari in Svizzera e torna