Extrasistole una dietro l altra
Extrasistoli solo di sera/notte
Gentili dottori, vi scrivo per chiedervi un consulto su una credo che questa cosa sia davvero interessante che mi sta tormentando. Mi capita, da un mesetto circa, di informare dei battiti anticipati (verosimilmente extrasistoli) esclusivamente alla sera, allorche mi sdraio sul letto o nel momento in cui mi sveglio di soprassalto durante la notte. La oggetto rende difficile addormentarmi in quanto mi genera ansia informare questi battiti che si inseriscono tra i normali battiti del cuore, a volte anche privo di la famosa “pausa” con il successivo colpo in errore, ma semplicemente dei battiti che anticipano il battito normale, a volte anche dopo 1 o 2 battiti. Recentemente ho effettuato ECG, ecocardiogramma e un holter che non ha rilevato alcuna attività ectopica (infatti quel giorno e quella sera non avvertii alcuna extrasistole). È possibile che queste extrasistoli siano generate da ansia (non vivo un momento molto sereno) e possano anche essere collegate a problemi gastrici? Inoltre, il fatto di non aver avuto alcuna extrasistole mentre l’holter e che quindi non si presentino tutti i giorni ma soltanto in determinate situazioni, è indice di benignità? Grazie per la disponibilità
Extrasistole ventricolare ed atriale: sintomi, cause, rimedi
Introduzione
L’extrasistole è un disturbo caratterizzato da una contrazione anomala del cuore, che si verifica in anticipo, alterando così la normale successione del battito cardiaco. Si tratta della sagoma più semplice, e in genere innocua, di aritmia, termine che si usa per indicare qualsiasi alterazione del a mio parere il ritmo guida ogni performance cardiaco.
A seconda della loro origine possono essere classificate in:
- atriali (quando originano dagli atri, le camere superiori del cuore), in genere del tutto innocue,
- ventricolari (quando originano dai ventricoli, le camere inferiori del cuore), potenzialmente più gravi nel caso di contemporanea presenza di malattie cardiache, in occasione contrario tendenzialmente benigne.
Non c’è tuttavia maniera di distinguerle per il paziente.
Questi battiti sono talvolta avvertiti dal paziente a livello toracico, che può descriverli in che modo “sensazione di aver perso un battito” o come potente colpo nel petto. Le extrasistoli possono stare isolate, cioè apparire occasionalmente e apparentemente senza ragione, o manifestarsi in sagoma di una q
10 extrasistoli attaccate una dietro l'altra!
Neppure il cardiologo più raffinato può rilevare clinicamente una salva dim di 10 battiti .
Siccome,lei,è,ossessionato,da banali,extrasistoli in che modo comprenderà io non posso aiutpytsrls,come cardiologo perché non mi occupo,di ossessioni
Con questo concludo questa mia consulenza e non le rispondero' piu' sui medesimi quesiti.
Ovviamente ha il norma di chiedere altri pareri a numerosi cardiologi su codesto sito, ma non da parte mia.
cordialita
cecchi i
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Crisi ed Urgenza e Pronto Soccorso
Abbandonare comportamento ansioso
Salve a tutti,
mi chiamo Lucio ed ho 43 anni. Soggetto estremamente ansioso ed ipersensibile. Vita sedentaria, stressata per il personale carattere, molti problemi. Non bevo, non fumo.
Nel presentarmi non posso raccontare di essere recente a sintomatologie del cuore; insomma tachicardia, extrasistoli, ansia non mi sono mai mancate ma mai ero arrivato al punto in cui sono ora: Invalidante.
Venendo al punto: da alcuni mesi ho cominciato ad possedere attacchi improvvisi di extrasistoli continue che si manifestano in queste situazioni:
1) in cui la frequenza cardiaca supera i 110 battiti al minuto;
o quando
2) mi arrabbio, mi altero con la voce in particolare;
o quando
3)ho uno spavento;
o quando
4) nella notte allorche mi sveglio e mi alzo;
Cosa accade in queste occasioni:
Il cuore comincia a sfarfallare ed avverto marcatamente una serie infinita di extrasistoli che spesso arrivano ad avere un rapporto di 1 ad 1. Cioè le extrasistoli sono continue una dietro l'altra soprattutto in cui sono in collocazione sdraiata e si accentuano se alzo le braccia o mi piego. Contemporaneamente la frequenza comincia ad aumentare (ma questa è paura) e comincio ad a